La pensione completa è il trattamento più ricercato dagli utenti che prenotano un soggiorno negli hotel della Riviera Romagnola. Perché è tanto apprezzata? Come sta cambiando il panorama turistico in riviera? Gli albergatori intercettano i nuovi trend? Ne parliamo con Lucio Bonini, albergatore riminese e titolare con Andrea Sacchetti del portale di promozione turistica Alberghi.it.
Partiamo dall’inizio. Chi sono i turisti che scelgono la riviera per le loro vacanza?
Si tratta per lo più di famiglie con bambini. Scelgono la riviera romagnola per il mare, quindi in genere frequentano solo la spiaggia e consumano i pasti in hotel. Per loro è importante avere a disposizione un menù a più scelte, la possibilità di richiedere variazioni in caso di intolleranze e una certa elasticità nei confronti delle esigenze dei bambini. In generale, le loro scelte sono guidate dalla praticità e dalla necessità di risparmiare. La pensione completa è la risposta più rassicurante, perché, oltre ad essere economica, consente di evitare gli spostamenti, scomodi per chi viaggia coi bambini piccoli.
Eppure la pensione completa comprende colazione, pranzo e cena: come può essere vantaggiosa?
Da una parte, prenotare un soggiorno in pensione completa assicura di rispettare un budget prestabilito, senza spendere un euro di più rispetto a quanto si è preventivato. Dall’altra, a conti fatti, la differenza tra i vari trattamenti (bed & breakfast, mezza pensione, pensione completa) è dell’ordine di 5-10 euro a seconda della categoria alberghiera. Quindi, è chiaro che mangiare in hotel è molto più conveniente che andare al ristorante, specialmente per una famiglia.
La riviera non attira solo famiglie. Cosa scelgono coppie e gruppi di amici?
Sicuramente queste tipologie di clienti scelgono più frequentemente il week end e prediligono il consumo dei pasti fuori hotel. Ma il turismo mordi e fuggi, pur essendo in crescita, non è predominante in Romagna: i nostri dati ci dicono che la durata media del soggiorno è di 5 giorni e che circa l’80% degli utenti cerca un trattamento che comprenda tutti i pasti.
E gli albergatori riescono ad intercettare questa richiesta?
Non sempre. Da qualche anno molti hotel sono in difficoltà: dopo la pandemia di Covid 19 e con la guerra in Ucraina che ha provocato aumenti considerevoli in bolletta, molte strutture hanno cominciato a chiudere la cucina nel tentativo di ridurre i costi legati al personale, alle materie prime e alle utenze. Purtroppo, però, in questo modo hanno perso gran parte della clientela abituale, che tornava ogni anno soprattutto per mangiare bene e risparmiare. Un altro rischio quando si interrompe il servizio di ristorazione è quello di ritrovarsi a lavorare solo nel week end e avere le camere vuote in settimana. In questo senso, chiudere la cucina non taglia le spese, anzi riduce i guadagni.
Quindi è sempre sbagliato chiudere la cucina?
Se la scelta è motivata solo dal bisogno di tagliare i costi, nella maggior parte dei casi si rivelerà controproducente. Se, invece, è una scelta consapevole e coerente con una nuova strategia di marketing, allora può essere una sfida interessante: in questo caso il cambio di clientela sarà un obiettivo e non uno svantaggio e giustificherà eventuali costi di riadattamento della struttura per offrire nuovi servizi.
Tre consigli pratici per gli albergatori?
Personalmente non chiuderei la cucina, penso che valga la pena continuare ad offrire la pensione completa e farlo anche in periodi come Capodanno e Pasqua, in cui la pensione completa è molto richiesta anche nei week end, secondo i nostri dati. Poi, si possono aggiungere alcuni servizi gratuiti per rendere ancora più appetibile questo trattamento, ad esempio acqua a disposizione h24, vino e caffè ai pasti. Infine, un consiglio valido per tutti: nutrite la relazione con i vostri clienti abituali o potenziali curando la comunicazione online e offline, vero punto di svolta oggi di tutte le strategie di marketing che si possono intraprendere.
Un consiglio, invece, per gli utenti in cerca di un hotel con pensione completa in Riviera Romagnola?
Su Alberghi.it forniamo molte informazioni su questo trattamento. Gli utenti trovano una pagina dedicata ad ogni località, eccole:
- Formula pensione completa in Riviera Romagnola
- Formula pensione completa a Rimini
- Formula pensione completa a Riccione
- Formula pensione completa a Cattolica
- Formula pensione completa a Cesenatico
- Formula pensione completa a Bellaria
- Formula pensione completa a Cervia
- Formula pensione completa a Misano Adriatico
- Formula pensione completa a Milano Marittima
Chi cerca un hotel può contattare le strutture che meglio rispondono alle sue esigenze utilizzando i contatti indicati sulle schede hotel o attraverso il modulo contatti.
Concludendo…
La pensione completa è ancora il trattamento più richiesto da chi cerca una vacanza in Riviera Romagnola. I vantaggi? La comodità di poter consumare tutti i pasti in hotel senza avere la necessità di spostarsi e la tranquillità di sapere in anticipo quanto si spende. Plus non trascurabili per il segmento turistico del territorio, costituito per la maggior parte da famiglie che viaggiano coi bambini e sono attente al risparmio.