Che differenza c’è tra Boutique Hotel e Design Hotel?
I termini Design Hotel e Boutique Hotel vengono utilizzati in modo indiscriminato per indicare strutture che hanno uno stile particolare, caratterizzate da cura dei dettagli e atmosfera esclusiva. Non sono semplicemente “hotel belli”, ma strutture realizzate secondo un concept ben definito per offrire agli ospiti un’esperienza di soggiorno particolare e di alto livello. Pur essendo tra loro molto simili, tanto da essere spesso confusi, Design Hotel e Boutique Hotel presentano alcune piccole differenze che ne definiscono la personalità.
Cosa sono i Design Hotel?
Secondo la Treccani, il Design Hotel è un “Albergo di design, ispirato ai criteri dello stile architettonico minimalista e della cura del conforto personale dei clienti.”
Si tratta di strutture concepite secondo uno stile e un’ispirazione ben definiti, allo scopo di creare ambienti funzionali e accattivanti, a volte firmati da architetti famosi, arredatori d’interni o artisti contemporanei. Questo stile, nato negli Stati Uniti e in nord Europa per poi diffondersi nel resto del mondo, oggi è ben rappresentato anche in Italia grazie alla presenza di strutture che reinterpretano in chiave fortemente contemporanea il concetto di ospitalità e offrono un mix armonioso tra cura dei dettagli e comfort per gli ospiti.
In genere, i design hotel sono caratterizzati da:
- progettazione innovativa degli spazi basata sul benessere della persona;
- stile ben definito e coerente in tutti gli ambienti, spesso (ma non per forza) dal sapore minimal;
- tecnologie all’avanguardia per garantire il massimo comfort;
- contaminazioni artistiche.
Cosa sono i Boutique Hotel?
Secondo Wikipedia “I boutique hotel si distinguono dai grandi hotel e motel dal fatto che forniscono alloggi e servizi personalizzati e vengono spesso chiamati Design Hotel o Lifestyle Hotel.”
Il New York Times aggiunge: “I Boutique Hotel solitamente mettono in risalto l’architettura o la storia insolita di una proprietà, hanno non più di poche decine di camere e offrono servizi speciali e personalizzati per gli ospiti.”
Imprescindibile, quindi, anche nel caso dei Boutique Hotel, una grande cura dei dettagli e un’attenzione all’estetica che li rende unici nel loro genere. In questo caso, però, l’unicità della struttura si esprime anche in una serie di servizi specifici che consentono agli ospiti di vivere vere e proprie esperienze immersive e non semplici soggiorni.
Si caratterizzano per:
- ridotto numero di camere rispetto ai normali hotel e motel;
- atmosfera intima e accogliente;
- servizi di alta qualità per garantire un’esperienza di lusso che nasce da un’ispirazione specifica e unica nel suo genere.
Cosa hanno in comune Design e Boutique Hotel?
Se non è facile individuare differenze specifiche tra Design e Boutique Hotel, è invece molto più intuitivo evidenziare gli aspetti che hanno in comune, partendo dal presupposto che, in entrambi i casi, si tratta di strutture che fanno del loro stile architettonico e del loro modo di concepire gli ambienti un tratto distintivo.
Il loro principio ispiratore supera l’estetica: è il modo di vivere lo spazio, il lifestyle, a fare la differenza, diventando parte di una filosofia di vita più ampia che abbraccia vari aspetti del soggiorno, dal cibo al genere di letture proposte, dalla sostenibilità ambientale al benessere.
La scelta di definirsi Boutique Hotel o Design Hotel e quindi proporsi online in questo modo, viene fatta in genere dai gestori della struttura insieme a chi ha seguito il progetto, a chi ha studiato il concept e a chi gestisce comunicazione e marketing: riguarda il modo di rivolgersi ai propri utenti più che la reale appartenenza a una o all’altra categoria secondo parametri ben definiti.
A questo punto, è d’obbligo una precisazione: questa denominazione è di certo un valore aggiunto per la struttura, ma richiede la consapevolezza del rischio che comporta identificarsi come una struttura di un certo livello se gli standard non sono elevati come ci si aspetta. Deludere gli utenti è facile quanto controproducente, quando le aspettative sono alte.
Semplificando, possiamo dire che Boutique e Design Hotel hanno in comune i seguenti punti.
1. Unicità
I Boutique Hotel e i Design Hotel, definiti anche Lifestyle Hotel, sono caratterizzati da uno stile originale e da un design innovativo, offrono ai loro ospiti un’esperienza unica e curata nei minimi dettagli. Indipendentemente dall’atmosfera che offrono, sono in grado di far sentire i viaggiatori accolti e coccolati per tutta la durata del loro soggiorno.
2. Personalità
Gli ambienti di questi hotel si contraddistinguono per la forte personalità, che si esprime attraverso arredi che spaziano dal vintage al moderno eccentrico, materiali ricercati, elementi di design e arredamenti all’avanguardia. Tutto ciò concorre a creare uno stile ben definito e coerente in ogni ambiente, che permette al viaggiatore di immergersi pienamente nell’atmosfera del posto e identificarsi con un certo stile di vita.
3. Eccellenza
Così come gli ambienti, anche i servizi che queste strutture offrono sono personalizzati e di alto livello e soddisfano a tutto tondo le esigenze degli ospiti. Ad esempio, quando presente la SPA offre servizi e trattamenti di livello, il ristorante si distingue per l’autenticità e la qualità della cucina, e i Bar propongono cocktail inediti in ambienti esclusivi. In questo modo, i Boutique/Design Hotel diventano spesso un punto di riferimento non solo per i turisti, ma anche per i locals.
4. Location
Seppur non si tratti di un elemento strettamente necessario, la location in cui sorge un Boutique Hotel è spesso un elemento fortemente caratterizzante e, in alcuni casi, è parte integrante del concept della struttura. Trovarsi in un luogo suggestivo come quartieri artistici o aree urbane riqualificate di città di tendenza oppure in una cornice naturale particolarmente affascinante, infatti, può condizionare lo stile della struttura e ispirare un’esperienza di soggiorno esclusiva.
Alcuni esempi dal mondo
Uno dei migliori design hotel europei si trova In Francia, ad Arles. Si chiama Les Collatéral, è firmato dall’architetto Philippe Schiepan e nasce dalle ceneri di una vecchia chiesa medioevale. Le stanze, tutte diverse l’una dall’altra, sono progettate per regalare agli ospiti la suggestione di far parte di un’opera d’arte.
Il Viroth’s Villa a Bogotà, invece, è un bell’esempio di Boutique Hotel: sono i colori brillanti uniti dalla tecnica del patchwork a contraddistinguere questa struttura d’ispirazione anni ‘50 e ‘60. Una vera e propria oasi del lusso immersa nel verde delle piante tropicali che offre ai suoi ospiti servizi di alta qualità come la cena gourmet a bordo piscina e massaggi e trattamenti rilassanti nella tranquilla SPA.
Altro Boutique Hotel celebre è Awa Hotel a Puerto Varas in Cile. In questo caso è la combinazione di elementi moderni e sofisticati con il fascino dell’artigianato e delle tradizioni della Patagonia a contraddistingue rendere unica questa audace struttura. Una vera e propria oasi del comfort immersa in una location pittoresca e senza eguali, che offre ai propri ospiti servizi di alta qualità come la meravigliosa piscina con vista sul vulcano e la gastronomia basata su prodotti regionali coltivati nell’orto botanico.
Boutique Hotel e Design Hotel in Italia
Tra piccole differenze e grandi somiglianze, quel che è certo è che Design Hotel e Boutique Hotel sono sempre di più la scelta giusta per chi ricerca non un semplice soggiorno in un luogo curato ed elegante, ma un’esperienza particolare.
Anche in Riviera Romagnola, terra ospitale per natura, stanno nascendo strutture dallo stile inconfondibile e sono Rimini e Riccione a guidare questa nuova tendenza: i Design Boutique hotel di Rimini e i Design Boutique Hotel di Riccione sono strutture in grado di rispondere alle esigenze dei viaggiatori che cercano servizi sofisticati ma soddisfano anche chi è in cerca di novità, stimoli culturali o ispirazione artistica.